7″
Luglio 2016
Tiratura 7″: 300 copie
€6.00
6 disponibili
Provenienti da Formia ed attivi dal 2003, i Blood ’77 licenziano questo 7″EP estivo per allietare le vostre vacanze.
I loro testi in inglese nichilisti e disincantati, saranno la vostra colonna sonora sotto l’ombrellone! Il suono: Garage Punk americano dei ’60, Punk ’77, Power Pop, senza dimenticarsi della lezione dei Motörhead!
ALBUM:
“Romantic Hotel” (2006)
“The Bone Machine/Blood ’77” (2008)
“Homeless” (2011)
“Anaemic” (2013)
& many 7″s…
TRACK LIST:
Side A
1) Jägerbomber
2) Palindrome
3) Bockwurst
Side B
1) Blind Alley Trance
2) Pescopagano
E’ cosa per me assai imbarazzante scrivere di un singolo come questo, e lo è perché fra i membri degli ineffabili Blood ’77 vi è Simone Lucciola, la cui prosa mi ha sempre entusiasmato e dalla quale spero di aver tratto ispirazione nel mio confuso tentativo di scribacchiare qua e là.
Ma sarebbe davvero ingiusto limitare il discorso sulla band al suo pur intraprendente cantante senza citare gli altri tre dissennati ai quali si accompagna e che fanno di questo quartetto formiano una delle migliori realtà del punk italiano: si ascolti, se ancora non lo si fosse fatto, il loro album acustico Anaemic e si capirà dove può arrivare il loro eclettismo. E poi vogliamo mettere quant’è bello come oggetto un sette pollici ricco di pezzi (ben cinque) come questo? Ma non è solo l’oggetto a colpire ma lo sono sopratutto le canzoni che lo compongono. Sul lato A trovano posto il proto-hard molto motorhediano di Jagerbomber seguito dalla più lenta e stoogesianamente minacciosa Palindrome, per finire con il bel punk ’77 ad un passo dall’hard-core di Bockwurst. Girando lato invece si trovano la quadrata ma melodica Blind Alley Trance ed il punk newyorkese scuola Heartbreakers/Dead Boys di Pescopagano. Bella la grafica della copertina (e ci mancherebbe altro!), coinvolgenti i brani, attitudine ai massimi storici; io non so cosa cerchiate voi in un dischetto di punk-rock ma per quanto mi riguarda tutto quello di cui io ho bisogno in Jagerbomber c’è eccome.
Voto: 8/10
Luca Calcagno – IYEzine 30/08/2016
Jagerbomber segna il gradito ritorno dei Blood ’77 circa tre anni dopo l’acustico Anaemic. Diciamo subito che, in questo Ep di 5 brani coprodotto da Lamette Records e Area Pirata Records, di acustico c’è ben poco; i Blood ’77 sono tornati a far ruggire le chitarre, la voce di Simone Lucciola è roca, aggressiva e adattissima al clima di arrembaggio sonico che i nostri hanno assemblato.
Basta far calare la puntina sull’ultima traccia del primo lato (Bockwurst) per rendersi conto di ciò: sorta di omaggio Motorheadiano, il brano si apre con un drumming strappato dai solchi di Orgasmatron e procede lungo i binari del più feroce speed punk. Ciò che personalmente ho sempre apprezzato della band è la versatilità: i Blood ’77 suonano punk, questo è chiaro, ma lo fanno spaziando in diversi stili e riuscendo a mantenere inalterato il proprio marchio di fabbrica; ecco allora che la title track è punk stradaiolo che mostra i muscoli, Palindrome e Blind Alley Trance hanno invece un gusto melodico che le fa avvicinare al Powerpop del ’79, Pescopagano è caracollante e adrenalinico punk inglese della seconda ondata.
Con Jagerbomber i Blood ’77 si confermano band dal sound determinato, una delle realtà più interessanti del nostro Rock’n’Roll. Per gli amanti del Punk, del Garage, del R’n’R è un acquisto caldamente consigliato.
Menzione speciale per le 100 copie distribuite in vinile verde e per l’artwork di Michele Lombardi.
Denis Prinzio – Impatto Sonoro 20/10/2016