Carlo Masu e Le Ossa
Prende forma come trio a fine settembre del 2019 per mettere ordine negli “appunti sonori” che Carlo Masu ha accumulato nel tempo e per dare un paesaggio sonoro alle sue canzoni spoglie e scheletriche.
Nel 2020, entra nella strumentazione della band anche il basso. Una manciata di prove in un paio di mesi per finire di arrangiare il disco e poi, il mondo si pietrifica.
Nel giugno 2020 riescono a riprendere le fila del discorso interrotto. La band entra in studio per registrare il loro primo disco con Bruno Germano (Iosonouncane, Arto, Settlefish, Fuzz Orchestra, Daniela Pes, ecc.).
Il 26 novembre 2021 vede la luce il loro primo disco dal titolo:
OMBRE DI UN CORPO ESTRANEO
Il disco è un paesaggio interiore; dove nervi, sangue, sudore e bile si traducono in sonorità definibili come Blues Esistenziale.
Il tema è ben descritto dalla frase di Oscar Wilde: Each Man Kills The Things He Loves.
Il tono è inquieto, come stare in mezzo al guado della notte in preda a l’incubo dell’essere sveglio.
Il linguaggio è asciutto ed essenziale, figurativo ma deforme, umanamente vero.