“Second Skin” è il sesto album dei CUT ed è il disco con cui la storica formazione
bolognese festeggia più di venti anni di un percorso musicale che li ha visti attraversare “ere” diverse del suono alternativo e indipendente, sempre “on the wrong side of the
road”.
Per questo motivo, nella fase di realizzazione dell’album, i CUT hanno voluto coinvolgere
alcuni dei loro più stretti collaboratori e amici, molti dei quali hanno preso parte alla fase di
costruzione dei brani, fornendo un contributo essenziale alla varietà di atmosfere e
suggestioni che caratterizzano “Second Skin”.
“Second Skin”
Il titolo ha un doppio valore evocativo:
può essere letto come una metafora del vissuto della band, oramai divenuta una seconda
pelle per i propri membri, oppure attraverso le tematiche affrontate nei testi quali
l’ossessività e la dipendenza affettiva che rendono difficoltoso l’affrancarsi da stati d’animo
legati a rapporti interpersonali passati.
Un’ossessione che ti avvolge come una “seconda pelle”, una prigione, spesso invisibile agli
altri, dalla quale non ci si riesce a liberare.
“Second Skin” vede la partecipazione di numerosi ospiti tra cui:
Mike Watt (Minutemen, fIREHOSE, Iggy & The Stooges, Il Sogno Del Marinaio…),
Stefano Pilia (Rokia Traoré band, Afterhours, Massimo Volume, InZaire, Il Sogno Del
Marinaio, Cagna Schiumante…), Sergio Carlini (Three Second Kiss, Serra/Carlini, Jowjo),
Andrea Rovacchi (Julie’s Haircut), Francesco Salomone (Forty Winks, Qlowski),
Francesco Bucci, Paolo Raineri (Ottone Pesante, Junkfood).
Per l’artwork è stato scelto “Nel Buio”, un quadro dell’artista modenese Simone Fazio.
Un particolare di quest’opera era già stato utilizzato per la release online del brano “Take
It Back to the Start”.
“Second Skin” è frutto di una co-produzione Area Pirata, Dischi Bervisti, Antipop (etichetta di Liverpool già distributrice dei dischi dei CUT in UK) e Bare Bones Productions.
La produzione artistica è stata affidata a Bruno Germano già collaboratore storico della
band oltre ad aver militato nei Settlefish ed avere prodotto tra gli altri, Fuzz Orchestra e
Iosonouncane.
Germano è presente nel disco anche in veste di musicista e coautore della title track. In numerosi brani figura anche Francesco Bolognini il primo batterista della band ad
ulteriore testimonianza della volontà dei CUT di raccogliere intorno a “Second Skin” gli
amici ed i collaboratori di una vita.
CUT
Ferruccio Quercetti .- vocals, guitar
Carlo Masu -. guitar, vocals
Gaetano Maria Di Giacinto – drums, percussion
Tracklist:
01. CUT – Shot Dead 03:29
02. CUT – You Killed Me First 02:19
03. CUT – Too Late 02:53
04. CUT – Parasite 02:00
05. CUT – Automatic Heart (Tacoma Time Travel) 02:24
06. CUT – Take It Back To The Start 04:12
07. CUT – Second Skin 03:17
08. CUT – Holy War 01:59
09. CUT – The One Who Waits 02:40
10. CUT – Paralysed 03:09
11. CUT – Catch My Fall 03:25
12. CUT – Crash And Burn 03:47