7″Ep
Agosto 2012
Tiratura 7″: 300 copie
(100 vinile verde)
–COPRODUZIONE–
€5.00
7 disponibili
(A brand-new 7″Ep with 4 songs: 2 original songs “Il Mondo Gira” and “Io Non Aspetto”. Another song was written by Ferrari from Ragazzi di Pietra (historical Beat band from Milan active in the mid 60s) and arranged by the band. Finally a cover of “Social End Product” of The Bluestars, an unknown New Zealand 60s Punk band, but sung in Italian! Coreleased along with Psych Out Records! Ltd edition of 300 copies and just 200 black vinyl!)I Barberi nascono nel novembre 1987 per volere di Michele Landi già batterista dei Pikes in Panic, Garage Rock band senese.
Nel 1988 esce il 45 giri “W il Lunedì”, prodotto da Green Onions e distribuito Toast Rec: formazione Michele Landi (Barbiere Altero – voce e basso), Alessandro Neri (Barbiere Fiera – chitarra solista) Paolo Ceccarelli (Barbiere Lino – batteria) Gianni Bertacchi (Barbiere Azelio – chitarra ritmica), Francesca castelli (Parrucchiera Adelma – organo VOX). Produzione artistica Giuseppe Pini, ex componente dei Noi Tre.
In questo 7″Ep la band affianca a due ottimi brani originali, la title-track, inno al giorno di chiusura dei barbieri, e “Per Noi”, la cover degli Uragani “Con Quella Voce” (già in origine cover di “I Can’t Explain” degli Who) e si conquista un ruolo di primo piano nella nascente scena neo-beat attiva da metà anni ’80.
Nel 1990 esce il mini Lp “Se Vuoi Me”, prodotto da Toast Records, formazione cambiata, eliminazione dell’organo, al basso entra Beppe Fancelli (Barbiere Venio) e al Posto di Bertacchi entra, nel 1991, Francesco Sciarreta (Barbiere Sceri’). Da segnalare all’interno del disco l’ottima versione di “Un tipo per Te”, originariamente dei Ragazzi dai Capelli Verdi. Nello stesso anno la band partecipa alla compilation realizzata da Toast, “Punto Zero VoL.1”, con la song “Non Importa”.
A fine ’91 entra al basso Fabrizio Cecchi (Barbiere Emore) per i Live e nel 1992 entra alla chitarra Fabrizio Brogi.
Nel 1994 esce un nuovo disco per la Toast Rec “Mondi Diversi”. Formazione completamente diversa a parte Michele Landi alla voce, al basso Carlo Torrini, alla chitarra Paolo Marucelli Muppets, alla batteria Lino Gerardi e all’organo Rinaldo Doro, organista dei Sick Rose.
Lunga pausa per la band finché nel 2000 esce per la AUA records di Udine un Cd dal titolo Garage Series. Il cd comprende solo pezzi live.
Ma è poi dal 2008 con la partecipazione alla Primavera Beat che la band rientra in pista per dei live che ce li confermano più in forma di sempre.
I Barbieri suonano anche al Festival Beat di supporto ai Trashmen, al Twiggy Fest di Roma e al Rai Radio Uno al festival Indipendenti di Faenza 2010.
Nel 2011 esce una compilation realizzata dagli organizzatori del Primavera Beat che vede la presenza dei Barbieri.
La band è poi presente in due libri fondamentali per gli amanti del Beat e del Garage italiani, come “Juke Box all’Idrogeno”, realizzato da Salvatore Ursus D’Urso, e “Eighties Colours”, fatto da Roberto Calabrò.
Ma eccoci ora a presentare un nuovo 7″ Ep, che vede due brani completamente originali, “Il Mondo Gira” e “Io Non Aspetto”, una canzone donata da Ferrari dei Ragazzi di Pietra (storica Beat band milanese attiva nella seconda metà dei ’60) e riarrangiata dai Barbieri e infine una cover, resa per la prima volta in italiano, dei The Bluestars, sconosciuta 60s Punk band neozelandese, già omaggiata nel 1987 anche dai Chesterfield Kings.
La formazione è ora composta da Altero alla voce, Fiera chitarra, organo e backing vocals, Morgaro chitarra ritmica e backing vocals, Lino alla batteria, Alduino al basso e Francesco Ficco (ex-Lager e Kartoons) è ospite come backing vocal nel ‘Il Mondo Gira’.
Ascoltate questo 45 giri e giudicate voi se l’energia che avevano 25 anni fa c’è ancora!!
TRACKLIST:
Side A
1 – Il Mondo Gira
2 – Vai Vai Via
Side B
3 – Io Non Aspetto
4 – Disadattato
I Barbieri nella seconda metà degli anni ottanta contendevano agli Avvoltoi il ruolo di migliore band italiana di neobeat e oggi, un quarto di secolo dopo, messi alle spalle scioglimenti, reunion, cambi di formazione e una discografia di tutto rispetto, ce li ritroviamo alle prese con lo stesso beat di allora e lo stesso bel formato (un 7” in vinile) che ce li aveva fatti conoscere nell’88.<br>
Se allora cantavano W il Lunedì oggi cantano Il Mondo Gira , Io Non Aspetto e non solo. Cantano anche Vai Vai Via , scritta per loro da un ex-membro dei Ragazzi di Pietra (direttamente dalla Milano beat dei sixties) e Disadattato , adattamento di Social End Product dei sixties-punkers neozelandesi Bluestars, già coverizzata nell’87 dai Chesterfield Kings. Suoni già sentiti e strasentiti eppure contagiosi, a riprova del fatto che spessso l’anacronismo non è un handicap.
Luca Frazzi – Rumore N.249 10/12